This is a hauntingly beautiful song about introspection, specifically about looking back at a relationship that started bad and ended so poorly, that the narrator wants to go back to the very beginning and tell himself to not even travel down that road. I believe that the relationship started poorly because of the lines:
"Take me back to the night we met:When the night was full of terrors: And your eyes were filled with tears: When you had not touched me yet"
So, the first night was not a great start, but the narrator pursued the relationship and eventually both overcame the rough start to fall in love with each other:
"I had all and then most of you"
Like many relationships that turn sour, it was not a quick decline, but a gradual one where the narrator and their partner fall out of love and gradually grow apart
"Some and now none of you"
Losing someone who was once everything in your world, who you could confide in, tell your secrets to, share all the most intimate parts of your life, to being strangers with that person is probably one of the most painful experiences a person can go through. So Painful, the narrator wants to go back in time and tell himself to not even pursue the relationship.
This was the perfect song for "13 Reasons Why"
Ti diamo il benvenuto nel paese dei balocchi
Dove rubi a cielo aperto e la gente copre gli occhi
Canali taroccati che trasmettono reati
Perseguibili per legge da politici inviolati
Si vendono dei voti per ottanta euro in busta
Senti gente che dice questa volta è quella giusta
Che cazzo stiam’ facendo in cinquant’ anni un referendum
Ormai non ci fermiamo neanche più volendo
Ai ai
Ai ai
Ai ai
Ai ai
Ladri smascherati commettono reati
E il popolo li vota sono quasi idolatrati
Pensionati un po frustrati vengon’ lobotomizzati
Dalla tele bombardati di bugie e di peccati
Generan bambini con cervelli atrofizzati
Dalla culla in discoteca allo sbando condannati
La pelle si aggrinzisce mentre l'uomo si arricchisce
Metamorfosi nel petto un cuore a stelle e strisce
Ai ai
Ai ai
Ai ai
Ai ai
Dai la colpa all' immigrato all' inflazione alla tua busta paga
Le macerie di uno stato che delinque però non indaga
Le ragioni di protesta che ti passan per la testa
Son le stesse che permettono al potente di far festa
Concezione della donna deve star dietro ai fornelli
Poi ti chiedi come mai c'è la fuga dei cervelli
Poi se aspiri alla pensione lavorar tutta la vita
Ma al contrario del proverbio non hai il pane ne la fica
Ai ai
Ai ai
Ai ai
Ai ai
Dai la colpa all' immigrato all' inflazione alla tua busta paga
Le macerie di uno stato che delinque però non indaga
Le ragioni di protesta che ti passan per la testa
Son le stesse che permettono al potente di far festa
Le ragioni di protesta che ti passan per la testa
Son le stesse che permettono al potente di far festa
Le ragioni di protesta che ti passan per la testa
Son le stesse che permettono al potente di far festa
Dove rubi a cielo aperto e la gente copre gli occhi
Canali taroccati che trasmettono reati
Perseguibili per legge da politici inviolati
Si vendono dei voti per ottanta euro in busta
Senti gente che dice questa volta è quella giusta
Che cazzo stiam’ facendo in cinquant’ anni un referendum
Ormai non ci fermiamo neanche più volendo
Ai ai
Ai ai
Ai ai
Ai ai
Ladri smascherati commettono reati
E il popolo li vota sono quasi idolatrati
Pensionati un po frustrati vengon’ lobotomizzati
Dalla tele bombardati di bugie e di peccati
Generan bambini con cervelli atrofizzati
Dalla culla in discoteca allo sbando condannati
La pelle si aggrinzisce mentre l'uomo si arricchisce
Metamorfosi nel petto un cuore a stelle e strisce
Ai ai
Ai ai
Ai ai
Ai ai
Dai la colpa all' immigrato all' inflazione alla tua busta paga
Le macerie di uno stato che delinque però non indaga
Le ragioni di protesta che ti passan per la testa
Son le stesse che permettono al potente di far festa
Concezione della donna deve star dietro ai fornelli
Poi ti chiedi come mai c'è la fuga dei cervelli
Poi se aspiri alla pensione lavorar tutta la vita
Ma al contrario del proverbio non hai il pane ne la fica
Ai ai
Ai ai
Ai ai
Ai ai
Dai la colpa all' immigrato all' inflazione alla tua busta paga
Le macerie di uno stato che delinque però non indaga
Le ragioni di protesta che ti passan per la testa
Son le stesse che permettono al potente di far festa
Le ragioni di protesta che ti passan per la testa
Son le stesse che permettono al potente di far festa
Le ragioni di protesta che ti passan per la testa
Son le stesse che permettono al potente di far festa
Lyrics submitted by SongMeanings
Mary Mary! Lyrics as written by Eric Serra Andrea Amerio
Lyrics © O/B/O DistroKid
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